Con le invasioni Napoleoniche in Francia e Spagna e la deposizione dei sovrani, nelle Colonie Latinoamericane le elite creole (cioè i discendenti spagnoli delle colonie) si convinsero di dover recidere legami con madrepatria. Le lotte d'indipendenza latinoamericane possono essere divise in due fasi: 1. 1808-1814: I Creoli appoggiano i re deposti dopo le invasioni napoleoniche per mantenere lo status quo, le elite locali qui si dividono tra emancipazionisti e fedeli alla corona. Si arriva ad una guerra vera e proprio tra la Spagna napoleonica e le colonie oltreoceano. 2. 1815-1824: Si restaurano i legittimi sovrani, si registra una maggiore coesione tra i precedenti insorti e l'emerger di alcuni leader che volevano nuovi tipi di rapporti con la Spagna, alcuni dei quali raggiungevano tesi indipendentiste. Sicuramente grazie agli echi della Rivoluzione Americana e Francese e delle idee illuministe. I maggiori intellettuali e teorizzatori venivano dai ceti urbani, ma come punto d'incontro avevano tutti il desiderio di autonomia. La Spagna imponeva forti restrizioni e carichi fiscali, impedendo lo sviluppo della classe coloniale in termini mercantili e commerciali.
ARTE , STORIA
Geostoria
2024