Prima del Trattato di Amsterdam (1999), molte norme prevedevano la realizzazione della libera circolazione delle merci in modo graduale, entro un periodo transitorio. In particolare, esse stabilivano che venisse instaurata un’unione doganale tramite l’abolizione progressiva dei dazi doganali e delle tasse di effetto equivalente tra gli stati membri, e tramite la creazione di una tariffa doganale comune nei confronti degli stati terzi. Era prevista anche la progressiva abolizione delle restrizioni quantitative e delle misure equivalenti applicate alle importazioni o alle esportazioni tra stati membri.
Diritto dell'unione europea - Giurisprudenza LMG01 - Università Telematica Pegas