Slide

(0)

Alcune pagine non sono visibili in anteprima!

Scarica il documento per vederle!

Acquista ora

Alcune pagine non sono visibili in anteprima!

Scarica il documento per vederle!

Acquista ora
Dettagli
Prezzo

€ 3,00

Prezzo

€ 3,00

Tariffe di gestione

+ € 0,45

Totale da pagare:

= € 3,45
11

Pagine

1

Download

Condividi su:

Descrizione

La caduta dell'impero romano d'Occidente non arresta la storia dell'impero d'Oriente, che durerà fino alla presa di Costantinopoli da parte dei Turchi nel 1453. In particolare, la storia bizantina, nel VI secolo, si incrocia con la storia dell'Europa occidentale in seguito al tentativo dell'imperatore bizantino Giustiniano che, ispirato dall'ideale del recupero dell'universalità e dell'unità dell'impero, metterà in campo un'azzardata campagna militare per riconquistare i territori occidentali. L'Africa vandala fu riconquistata fra il 534-535, la penisola iberica visigota resse invece l'urto e i bizantini si limitarono ad una stretta fascia della costa meridionale compresa fra Gibilterra e Cartagena. La penisola italica sarà però il territorio che più di tutti pagherà il prezzo della politica giustinianea: la guerra greco-gotica, durata fra il 535 e il 553, riuscirà, infine, a ristabilire il dominio bizantino sulla penisola, ma devastando il territorio e decimando la popolazione. Il prezzo fu così alto che, un quindicennio dopo, nel 569, i bizantini non seppero quasi opporre resistenza alla migrazione del popolo longobardo, che si stabilì in ampie zone della penisola. Per molti storici, questi due avvenimenti, a causa della devastazione e del crollo demografico, rappresentano il vero e proprio inizio dell'epoca medievale in Italia. Ma il vero motivo per il quale la civiltà occidentale è debitrice nei confronti di Giustiniano, è il suo lavoro di sistemazione e codificazione dell'impressionante mole del diritto romano che si era stratificato in leggi, pareri e commenti dall'imperatore Adriano in avanti. Il Corpus Iuris Civilis è il più grande lascito giustinianeo, che viene ancora studiato nelle nostre facoltà di giurisprudenza Dopo il regno di Giustiniano, l'impero bizantino, schiacciato a partire dalla metà del VII secolo, dall'inarrestabile avanzata islamica, e dagli slavi sul suo fronte occidentale, divenne una potenza regionale, gravitante sul mar Egeo e sulla penisola Anatolica. Caratterizzato dalla debolezza del potere centrale e da una sempre più accentuata autonomia locale in chiave amministrativa, solamente il cristianesimo poté fungere da elemento unitario per l'impero bizantino. Testimonianza ne furono tanto la conversione degli slavi orientali, per opera dei monaci Cirillo e Metodio, quanto anche il deflagrare della lotta iconoclasta, nella quale gli storici hanno ravvisato la strategia del potere imperiale di porsi come unico controllore e garante della Chiesa orientale | Acquista a soli € 3,45!


Tipologia

Slide

Venditore
Marcomana

34 documenti in vendita

(1)
Vedi profilo
Recensioni

Non sono presenti recensioni

€ 3,00

€ 3,45 incl. tariffe

Scarica Subito!